BARI – Il segnale d’allarme, giunto alla centrale operativa della Guardia Costiera di Roma alle 21 di ieri, proveniva da un motopontone. Il rimorchiatore che lo stava trainando è affondato davanti agli occhi delle undici persone a bordo del barcone. È avvenuto a 52 miglia dal porto di Bari, al limite tra le acque italiane e croate. L’equipaggio del rimorchiatore non avrebbe avuto neanche il tempo di dare l’allarme. Il Franco P è andato a fondo rapidamente, trascindando con sé le sei persone a bordo.
Nella notte è stato tratto in salvo l’unico superstite, il comandante, un 63enne siciliano. Nessun sopravvissuto fra i cinque marittimi dispersi, quattro italiani e un tunisino. Due corpi sono stati recuperati da una motovedetta croata, gli altri tre cadaveri sono stati individuati ma non ancora recuperati. Il comandante, trovato su una zattera di salvataggio, è stato soccorso e ricoverato all’ospedale Di Venere di Bari.
Il rimorchiatore è andato a fondo mentre era impegnato a trainare un barcone con undici persone a bordo, nella tratta Ancona-Durazzo. Si è sganciato il cavo di rimorchio e il pontone è andato alla deriva.
Immediatamente è stata attivata la macchina dei soccorsi, con l’invio di mezzi di ricerca e messaggi di allerta a tutte le navi presenti in zona, per farle dirigere sul punto dell’affondamento. Il forte vento e il mare molto mosso hanno ostacolato i soccorsi, coordinati dalla Guardia Costiera di Bari, e condotti con mezzi militari e civili: cinque mercantili, oltre a diverse unità della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza, e velivoli della Marina Militare, dell’Aeronautica Militare e dell’aviazione croata.
I familiari dei marittimi del rimorchiatore affondato sono assistiti negli Uffici della Direzione Marittima. L’affondamento – secondo l’ammiraglio Vincenzo Leone, comandante regionale della Guardia Costiera Puglia – è stato repentino. Si spera di avere qualche elemento in più quando si riuscirà ad ascoltare il comandante. Anche le undici persone a bordo del motopontone saranno ascoltate quando arriveranno a Bari, nella serata di oggi.
La Procura di Bari ha aperto un fascicolo con le ipotesi di reato di naufragio e omicidio colposo. L`indagine, delegata alla Capitaneria di Porto, è coordinata dal procuratore Roberto Rossi con la sostituta di turno Luisiana Di Vittorio.