ARNESANO- Un consiglio comunale straordinario e monotematico per ribadire che il sito individuato ad Arnesano, in contrada Sementello, per il nuovo impianto di compostaggio è l’ideale ed è per questo che ben 15 Comuni dell’Aro 1 e 3, anche contro il parere di Ager e Comune di Lecce, lo hanno candidato al bando del Mite autonomamente, come alternativa al sito di Masseria Ghetta.
Alla maxi assemblea che si è tenuta ad Arnesano mercoledì pomeriggio, il sindaco Emanuele Solazzo ha invitato anche i presidenti delle Aro interessate (la sindaca di Copertino, Sandrina Schito, per l’Aro Lecce 3 e il primo cittadino di Surbo, Ronny Trio, per l’Aro Lecce 1) oltre ai consiglieri regionali Paolo Pagliaro, Gianni De Blasi e Antonio Gabellone. I consiglieri di minoranza del Comune di Arnesano hanno manifestato le proprie perplessità.
Anche a loro sindaci e consiglieri regionali hanno illustrato come l’impianto, localizzato ad Arnesano, contribuirebbe a soddisfare il fabbisogno di tutti i comuni delle due Aro, migliorandone sensibilmente l’efficienza nel ciclo di gestione dei rifiuti, l’economicità dei servizi e la salvaguardia dell’ambiente.
Per il sito di Masseria Ghetta, l’unico di fatto candidato da Ager al bando del Mite per fondi Pnrr – nonostante la contrarietà dei confinanti comuni di Surbo e Trepuzzi – bisognerebbe procedere all’esproprio dei terreni, affrontando una spesa che sfiora i 700mila euro. Ad Arnesano, invece, l’area sarebbe messa a disposizione gratuitamente e avrebbe il benestare, appunto, di ben 15 comuni. Senza considerare poi che il sito in contrada Sementello dista circa 10 chilometri dal centro abitato ed è lontano da luoghi sensibili o di rilievo. Tutti punti a suo favore, che non sono bastati però a convincere l’Agenzia dei Rifiuti a candidarlo al Ministero. Aspetto questo che ha insospettito i diretti interessati al progetto e per il quale Ager sarà a breve chiamata a dare spiegazioni.