LECCE – (t.d.g.) L’attaccante Antonino Ragusa è abituato all’alta classifica. Nella passata stagione a Brescia prese l’ascensore per la Serie A ma, come il Lecce, non arrivò fio all’ultimo piano. Ci riprova con i giallorossi e magari in primavera ritroverà quella Serie A che ha salutato nei giorni scorsi a Verona. “Non mi posso lamentare delle ultime annate: sono sempre andate abbastanza bene – afferma il calciatore messinese -. Il Lecce, finora, l’avevo visto giocare in tv. Mi ha fatto una buona impressione, e dal vivo ancora meglio. La squadra ha qualità, grazie anche al lavoro di Baroni”.
Sul suo trasferimento non ci sono stati grossi ostacoli. A Lecce arriva a titolo definitivo. Ha firmato un contratto fino al giugno 2022. Con la squadra veronese non aveva trovato spazio in campionato. Solo una presenza in Coppa Italia contro l’Empoli coronata anche da un gol. “Qui ci sono tutte le condizioni per fare bene”. Al Verona aveva come compagno di squadra Barak, ma negli ultimi giorni non ha avuto modo di parlare con l’ex giallorosso. “Sono super motivato e voglio dare il massimo in questi ultimi mesi di campionato. A livello fisico sto bene, ma chiaramente mi manca il ritmo partita”. Ragusa rappresenta un’alternativa per le corsie esterne, “ma ho fatto anche la punta centrale. Sono un giocatore di gamba, mi piace far giocare bene la squadra, attaccare la profondità, fare smarcare i compagni di squadra”.
Le impressioni che ha avuto sono ottime. “Ho notato tantissima qualità nella rosa, la squadra riesce a crearsi diverse occasioni per fare gol. L’allenatore credo sappia trasmettere quello che vuole ai suoi giocatori. Se le situazioni si ricreano in campo vuol dire che c’è un lavoro preciso fatto in settimana”.
La corsa del Lecce verso la Serie A riprenderà sabato da Como. “Quest’anno la B è un campionato competitivo, non ricordo un livello così alto. Servirà continuità di risultati, è la base per fare bene”.
A molti tifosi del Lecce non sarà sfuggita la doppietta rifilata al Bari 11 anni fa. “Giocavo nella Reggina, ero alla prima da titolare, finì 3-1 per noi”
