LECCE- Il saldo della nati-mortalità delle attività economiche in provincia di Lecce si conferma positivo nel Salento perché nel 2021, nonostante l’emergenza sanitaria, le aperture di nuove aziende hanno superato abbondantemente le chiusure: sono 5.126 contro 2.962. ci sono quindi 2.164 attività in più.Un anno di rispresa quindi che ha fatto registrare il 14% in più di nuove iscrizioni rispetto al 2020.
Il dato che colpisce dall’analisi condotta dall’ Osservatorio Economico Aforisma di Davide Stasi è la diversificazione delle attività: in provincia di Lecce, la maggior parte delle attività riguarda gli esercizi commerciali all’ingorsso e al dettaglio: sono 21.262; seguono le ditte di costruzioni, 9.828, poi le aziende agricole, le attività di alloggio e ristorazione, le attività manifatturiere; attività di servizi come attività di noleggio, agenzie di viaggio e servizi alle imprese, e poi attività professionali e tecniche in forma imprenditoriale; 1.271 attività finanziarie e assicurative; immobiliari. 1.018 le attività artistiche, sportive e divertimento; 719 operano nella sanità e assistenza sociale; e 380 nel campo dell’istruzione.
