LECCE – Sta per iniziare una settimana importante, e delicata, o meglio “tipo” per il Lecce di Marco Baroni. Il mister toscano ha fissato la ripresa della preparazione per martedì pomeriggio nel quartier generale dell’Acaya Golf Resort, dopo i due giorni di relax concessi alla squadra al termine della bella prova di Coppa Italia del “Tardini” con il Parma, prima gara ufficiale della nuova stagione sportiva vinta dai giallorossi in rimonta, 1-3, con doppietta di Coda e gol di Tuia.
Adesso, ai sedicesimi di finale Coda e compagni incontreranno in quotato Spezia, il prossimo 15 dicembre. La vincente del testa a testa tra aquilotti e lupi sarà, poi, ospite della Roma per gli ottavi.
La truppa salentina inizierà, quindi, a preparare la trasferta dello “Zini” con la Cremonese, in programma domenica 22 agosto alle 20:30, prima gara del campionato cadetto. Un match che il Lecce dovrà approcciare bene contro un avversario tosto e desideroso di partire bene, con il 4-2-3-1 di Andrea Pecchia.
Baroni sa che la sua squadra ha ancora tanto da crescere e da migliorare nel suo 4-3-3. Lo ha dichiarato anche nel post Parma: “Stiamo partendo con un nuovo progetto in cui la società ha dato delle nuove linee guida di patrimonializzazione della rosa e ringiovanimento della squadra, c’è un gruppo molto partecipe e ci sono grandi margini di miglioramento. Ripartiamo da questa prestazione, in cui si sono viste cose importanti. Siamo tutti molto motivati c’è solo da abbassare la testa e lavorare forte”.
In un Lecce che quest’estate ha già perso e rischia di perdere alcuni elementi importanti della rosa, c’è però una certezza: Massimo Coda, al suo secondo anno nel Salento. L’ex Benevento è pronto a portare sulle sue spalle il peso di tutto l’attacco giallorosso, dopo essere stato con 22 gol il capocannoniere dello scorso campionato cadetto. Perché con le sue reti e i suoi assist i giallorossi desiderano andare ancora al Massimo.