LEQUILE- Una chiazza di sangue, per terra, a pochi metri dallo sportello bancomat, frequentato a tutte le ore del giorno e della notte, è ciò che è rimasto di una tragedia inspiegabile che ha lasciato attonite due comunità, quella di Lequile e quella di Monteroni, dove la vittima, Giovanni Caramuscio, un ex direttore di banca in pensione, viveva insieme alla moglie e ai tre figli. Chi lo conosceva bene, come la sindaca di Monteroni Mariolina Pizzuto, parla di una persona irreprensibile, buona e sempre disponibile. “Un dolore immenso- dice- spero che gli assassini siano individuati presto e che per loro ci sia il massimo della pena”.
A Lequile la comunità è sconvolta, a partire dal primo cittadino Vincenzo Carlà che nella notte è stato sul posto e che ha annunciato la proclamazione del lutto cittadino.