LECCE – Sono giorni molto importanti o meglio decisivi questi per il futuro del Lecce. Giorni in cui si sta riflettendo con intensità su ciò che non è andato per il verso giusto nel campionato appena terminato, e che ha portato all’esonero di Eugenio Corini, e su chi sarà alla guida tecnica della squadra per la prossima stagione di serie B 2021-22. Una scelta decisiva che, questa volta ,verrà presa con tutta la calma del caso e senza compiere passi affrettati, in quello che è stato sempre definito dal presidente Sticchi Damiani e soci un progetto triennale. Infatti, l’ormai ex allenatore giallorosso aveva un contratto fino al 30 giugno del 2023.
La società di Via Colonnello Costadura si è chiusa in un rigoroso silenzio, che sarà costruttivo e di riflessione, con il direttore Pantaleo Corvino che sta cercando di capire e di puntare sul profilo giusto, perchè il nuovo mister dovrà avere delle caratteristiche importanti: umane, professionali e poi rispecchiare i valori del club. Essere un emergente, ma allo stesso tempo con esperienza nella categoria e sicuramente non si potrà fare una grande follia economica per averlo. I conti devono rimanere in ordine e bisogna rispettare delle scelte economiche non azzardate, cosa che verrà fatta anche nella costruzione, e nel puntellare, la rosa. Corvino ha tutta la volontà di avviare un nuovo progetto tecnico e la scelta dell’allenatore, in tal senso, rappresenta un primo passo fondamentale: l’esperto uomo di calcio si sta già muovendo e lo sta facendo con grande discrezione, senza far trapelare nulla.
Da giorni, o meglio subito dopo l’esonero del tecnico bresciano, sono iniziati già a circolare delle idee per sostituirlo e, alcune, non sono affatto di poco conto. Stiamo parlando di profili come Marco Baroni (ancora nel raggio della Reggina ma che sembra in pole), Antonio Calabro, Roberto D’Aversa, Cristian Bucchi ,Giuseppe Iachini e Giovanni Stroppa. Ma non solo. Allenatori che nel Salento potrebbero rilanciare la propria carriera, o confermarla, in una piazza sicuramente ambiziosa. Ma non è detto che alla fine non possa uscire fuori un nome del tutto nuovo alla Corvino “maniera”. Una cosa è certa, le prospettive di serie A restano concrete per la prossima stagione nelle idee del club, il tutto con la massima concretezza, senza fare scelte scellerate e senza voli pindarici. Per conferma chiedere al numero uno giallorosso, Saverio Sticchi Damiani.
Carmen Tommasi.
