LECCE – Prima vittoria stagionale al “Via del Mare” per il Lecce. I giallorossi hanno battuto 3-1 il Pescara di Massimo Oddo, ultimo in classifica. Salvatore Lanna, il vice di Eugenio Corini squalificato, analizza così l’importante successo dei “suoi” alla sesta giornata di serie B: “Siamo molto contenti per i tre punti, siamo stati molto bravi a passare in vantaggio, la squadra ha saputo soffrire sul 2-1 ed è importante anche questo. La vittoria è meritata, stiamo crescendo -ha spiegato l’allenatore in seconda- ed era importante dare continuità di prestazioni e risultati. Anche la gara di Coppa Italia è stata importante per il nostro momento di crescita”
L’ATTACCO – Il reparto avanzato sembra essere un lusso per la categoria: “Abbiamo un parco attaccanti molto importante e oggi potevamo fare più reti. Gli attaccanti stanno facendo bene, si sono sbloccati. Anche Pettinari sta crescendo, ci sono poi anche Dubickas, Falco e tutti gli altri. Squadra sprecona? Si, dobbiamo migliorare e chiudere prima le partite. Creiamo tanto, ma anche negli assist in area andrebbero fatte, a volte, scelte migliori. Stasera abbiamo fatto tre gol e questo non è poco”.
CHE CARATTERE – La squadra sta imparando a reagire e a soffrire: “Il mister sta lavornado molto sull’aspetto mentale, bisogna saper essere lucidi e compatti anche dopo aver preso gol. Oggi anche dopo la rete del Pescara ci siamo ripresi e abbiamo fatto bene. Siamo in un processo di crescita e le prestazioni ci confortano, il fatto di vincere ci regala fiducia. Dobbiamo continuare a lavorare e andare avanti. Sappiamo che siamo in crescita e che dobbiamo migliorare”.
IL COVID – Quella di domenica è stata una vigilia faticosa: “I ragazzi sono molto responsabili, siamo tutti consapevoli del momento che stiamo passando e dobbiamo convicerci. Dedichiamo questa vittoria ai ragazzi positivi del nostro gruppo. Sono molto contento per il successo. Ho ringraziato i ragazzi e ho finalmente rotto il ghiaccio con la vittoria, non sono a rischio esonero da parte dello staff tecnico di Corini (sorride, ndr)”.
