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Corini studia i suoi. Esito negativo per i tamponi

LECCE – Continua il ritiro all’Acaya per il Lecce che terminerà il 12 settembre sera.

Buone notizie arrivano dai laboratori di verifica dei test molecolari, per il quinto ciclo tutti negativi; i prossimi tamponi come da programma saranno effettuati venerdì 4 e lunedì 7 settembre.

Mister Corini che sta alternando la fase atletica e fisica con quella tattica deve fare a meno di Tachtsidis e Vera che sono in isolamento presso le loro abitazioni per la positività al Coronavirus, di Listkowski, impegnato con l’Under 21 polacca per le gare valide per le qualificazioni ai Campionati Europei, Estonia-Polonia del 4 settembre e Polonia-Russia dell’8 settembre, e di Felici che sta svolgendo un lavoro personalizzato a causa della frattura del quinto metatarso del piede sinistro rimediata lo scorso giugno. Mentre Rispoli lavora con il tutore alla mano con le dovute cautele.

Dopo il mercoledì dedicato alla doppia seduta, giovedì con allenamento mattutino e pomeriggio dedicato a cure e terapie.

C’è tanta curiosità per questo nuovo Lecce che dovrà affrontare il difficile campionato di serie B di cui si attende anche il sorteggio dei calendari previsto per il 9 settembre alle 19:00 a Pisa (leggi qui).

Incognita al momento è la parola esatta.

L’attesa per capire le mosse del direttore Corvino è spasmodica per i tifosi che sui social si interrogano su che tipo di calciomercato sarà.

Al momento la costruzione della squadra sta vivendo apparentemente una fase di stallo, non è così però. Dopo gli arrivi del centrocampista polacco Listkowski e del bomber Coda, già pianificati prima dell’avvento di Corini, è servito qualche giorno di assestamento anche perché il nuovo mister adotterà un sistema di gioco diverso e dunque sono servite nuove riflessioni.

Le idee però sono chiare adesso, nei prossimi dieci giorni Corvino dovrebbe dare fuoco alle micce che ha disseminato e più di qualche colpo esploderà.

Ci vuole ancora un po’ di pazienza, la costruzione di una squadra è come la costruzione di un amore, così come l’ha cantata Fossati: spezza le vene delle mani, mescola il sangue col sudore… ma poi alla fine di tutto a vincere sarà il sentimento per quel pallone che rotola sempre nella direzione delle emozioni e dei sogni.

M.Cassone

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