Attualità

Partite IVA non partecipano alle elezioni con loro candidato

ROMA – Durante la scorsa settimana si è tenuta la riunione del direttivo Pin nella quale si è votato il congelamento dell’incarico di Alessia Ruggeri nelle vesti di Presidente, e di Tommaso Lezzi nelle vesti di Segretario Nazionale, dopo aver appreso la discesa in campo politico volta alla creazione di un nuovo partito di rappresentanza delle partite IVA.

“Ci tengo a sottolineare -scrive il presidente ad interim del movimento delle partite iva Antonio Sorrento- che il percorso sindacale datoriale che ha contraddistinto sino a oggi Pin non potrà mai esser messo in discussione e cambiare a causa di scelte personali ,che per propria natura potrebbero risultare in rotta di collisione con gli obiettivi già tracciati”. Dunque le partite iva non partecipano alle elezioni con un proprio candidato.

Lo ha detto a margine di lunga giornata romana di incontri  e manifestazioni, di concerto con Comfimprese Italia,  con tema comune : “La difesa dei diritti delle partite IVA, dei lavoratori autonomi e dei contribuenti in genere”.

A Montecitorio si è tenuto l’ incontro Sorrento e il presidente nazionale di Comfimprese Italia Guido D’amico. Si sono discusse le linee guida seguendo le quali inizierà a breve la ramificazione nazionale delle sedi territoriali di rappresentanza, sia in ambito regionale che provinciale. L’obiettivo da raggiungere entro la fine dell’estate è l’apertura di 10 nuove sedi di rappresentanza Sindacale Datoriale, che siano punto di riferimento per le aziende, le imprese e tutte le categorie dei liberi professionisti. È seguito l’ incontro tra la delegazione Pin Toscana, nella persona di Massimo Gervasi, coordinatore  regionale Pin, già Presidente A.P.I.T., durante la quale, dopo un un esaustivo aggiornamento sui temi attuali ci si è dati appuntamento il 6 luglio in occasione della prima  Convention Nazionale a Pontedera, in Toscana. Poi, tutte le delegazioni di partite IVA presenti si sono unite alla protesta che avveniva ai piedi di Montecitorio, dove gli imprenditori del settore street food- sagre e feste denunciavano ancora una volta “un governo assente  troppo impegnato in passerelle e riunioni fuori porta, piuttosto che concentrato sul vero nocciolo del problema,  ossia un un’incontro con i rappresentanti di ogni categoria ancora troppo vessata da ritardi burocratici per l’ ottenimento di ogni minima forma di sostentamento”.

In tarda serata, incontro con il socio speciale Pin, l’avvocato Sergio Patrone.

“Siamo soddisfatti del gran lavoro svolto sino ad oggi da parte di tutti i soci Pin e Comfimprese Italia -ha detto Sorrento-   che dimostrano giorno dopo giorno la voglia di una presa di posizione forte per la lotta e la tutela dei diritti dei contribuenti”.

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