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Lecce in campo per preparare la sfida con la Cremonese

LECCE (di M.C.) – Dopo la sosta del campionato per gli impegni internazionali e dopo la giornata di riposo, con un clima quasi invernale, inizia la settimana di lavoro del Lecce che porterà alla sfida di domenica sera con la Cremonese che si giocherà al Via del Mare alle ore 21. La squadra giallorossa dopo le due trasferte consecutive e la settimana di stop torna di fronte al proprio pubblico.

L’emergenza difensiva per il tecnico romano è ormai alle spalle, Bovo dovrebbe essere pronto, bisogna soltanto decidere i tempi d’inserimento. Schierarlo subito insieme a Lucioni oppure farlo partire gradualmente dalla panchina considerato che c’è la solida esperienza di Meccariello che ha fatto il suo dovere, con buon profitto, in questa prima parte del campionato.

Fabio Liverani (foto Pinto)

E se in difesa Liverani ha da sciogliere un po’ di nodi legati alla vasta varietà di scelta, a centrocampo e in attacco la situazione non è diversa perché con Falco in buona condizione fisica, con Mancosu che non ha bisogno di aggettivi, con Petriccione vero metronomo, con Palombi cannoniere, La Mantia ingranaggio indispensabile, e con un Tabanelli che pennella calcio con qualità e impegno, e con Scavone che dà grinta e gamba, Liverani dovrà decidere come schierare le sue pedine in modo da preparare uno scacco matto all’avversario, può farlo in tutta serenità forte di una classifica che sorride ma con la consapevolezza che questa squadra può dare qualcosa in più, può e deve migliorare proprio in difesa, deve evitare cali di tensioni, deve e può crescere, per continuare a regalare emozioni alla propria gente.

Riccardi che ormai si allena col gruppo, dopo il brutto infortunio al legamento della scorsa stagione e rispettivo intervento chirurgico, deve continuare al piccolo trotto perché ha bisogno di ritrovare la sicurezza necessaria per superare quello che sarà l’impatto con la gara e per farlo deve lavorare ancora per ritrovare automatismi e schemi motori persi con la lunga inabilità

Pettinari, attaccante del Lecce; foto P. Pinto

Pettinari, invece, lentamente recupera dalle noie muscolari ma il suo rientro appare lontano, serviranno almeno altre tre settimane ed è quindi scontata la sua assenza contro i grigiorossi che invece potrebbero portare in panchina Montalto dopo tre mesi dall’infortunio al malleolo subito nella gara d’esordio contro il Pescara. Avvio di campionato sfortunato per l’attaccante che ha giocato soltanto 22 minuti. Il tecnico dei lombardi, subentrato a Mandorlini, ha esordito con la vittoria contro il Livorno ed ora è chiamato alla prova contro il Lecce che fa paura a tutti.

Ci sono tutti i presupposti per assistere ad una bella gara tra le bocche di fuoco giallorosse, miglior attacco con 22 gol al pari del Brescia, che proveranno a scardinare il bunker grigiorosso, migliore difesa con soli 8 gol subiti come il Cittadella, rinforzato ancora di più con l’arrivo del portiere Agazzi, e c’è ancora una settimana di tempo per prepararla nel migliore dei modi.

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