LECCE – (di Tonio De Giorgi) Non cambierà certamente pelle il Crotone orfano dell’esonerato Stroppa. Troppo presto e azzardato dare nuove indicazioni quando ancora deve insediarsi il nuovo tecnico Masssimo Oddo, tra l’altro ex calciatore del Lecce. Per Liverani complicato pure preparare una partita infrasettimanale. “Dopo tre giorni diventa difficile prepararla sul campo – dichiara il tecnico giallorosso Liverani poco prima dell’allenamento di vigilia -, in più bisogna considerare anche l’esonero dell’allenatore del Crotone: così diventa un po’ più difficile capire quelle che saranno le scelte sebbene li avessimo studiati in queste prime otto giornate. Pertanto dobbiamo concentrarci principalmente su noi stessi”. La partita di Foggia ha fatto emergere ancora una volta quei difetti che la squadra giallorossa si trascina da inizio campionato. “Facciamo la partita – la sua spiegazione -, cerchiamo di giocare un calcio propositivo, ma nello stesso tempo commettiamo errori che ci penalizzano. Dobbiamo migliorare nell’attenzione, capire i momenti, certe giocate e certe scelte. Vorrei che fosse la mia squadra ad approfittare degli errori degli altri e non viceversa – conclude -, noi giochiamo sempre per vincere. A Foggia abbiamo subito gol nei momenti peggiori: a fine primo tempo e ad inizio secondo tempo, potevano ammazzare qualunque squadra, ma i ragazzi sono stati bravissimi a riacciuffare il pareggio e per poco non riuscivamo anche a vincerla”. Al Via del Mare, nel turno infrasettimanale (arbitrerà Fourneau di Roma 1) un avversario bocciato dall’ultimo campionato di Serie A , ma il Crotone tenterà di riguadagnare subito il ritorno in massima serie. “Ha una rosa di valore, fino all’ultima giornata del passato campionato il Crotone ha sperato di potersi salvare – osserva -, vuol dire che tecnicamente e caratterialmente è un organico valido; ho visto le partite fin qui disputate: contro il Brescia, in inferiorità numerica, meritava qualcosa più del pareggio. Anche domenica hanno preso gol dalla Salernitana alla prima occasione, quindi poi diventa una partita difficile. E poi hanno giocatori di qualità: Stoian su tutti, Budimir, Firenze, Barberis, Rohdén che ha fatto il Mondiale, Martella; credo sia una squadra ferita, in questo momento, sarà dunque difficile, ma cercheremo di fare il massimo come in ogni partita”. In casa giallorossa Non sarà della partita ancora una volta Falco, non recuperato, oltre a Bovo, Lucioni e Riccardi. “Ci saranno delle sorprese – annuncia -, una di queste potrebbe essere Cosenza, è un’opzione, certo”. E in attacco non è detto che Palombi partirà, questa volta, titolare. “E’ un giocatore importante – spiega -, con caratteristiche differenti dagli altri, ma non dimentichiamo che è stato fermo un mese, in queste tre partite lo dobbiamo gestire. E poi credo che Pettinari, anche se non ha trovato il gol, non ha sbagliato molte partite quando ha giocato. Io valuto sempre la prestazione nel suo complesso”. L’allenatore giallorosso aveva fissato il prossimo bilancio dopo la sfida contro il Cosenza, ma oggi afferma: “E’ già positivo perché abbiamo fornito prestazioni di buon livello – conclude -, però aspettiamo la prossima sosta e speriamo di aggiungere qualche vittoria”.
