LECCE – (di Tonio De Giorgi) Stare in alto e senza paura di essere scavalcato. E’ questo lo stato d’animo del Lecce, il cui destino è tornato nelle proprie mani dopo l’ultimo turno di campionato. “Ha dato grandissima forza – dichiara l’allenatore giallorosso Liverani dopo l’allenamento di rifinitura -, la squadra ha capito cosa significhi fare il massimo, ma dipendere dagli altri. Adesso i miei giocatori non vogliono più permettere che il loro futuro dipenda dagli altri”. Tre giornate al termine della stagione regolare. Il Lecce può tagliare il traguardo e festeggiare il ritorno in Serie B, ma deve superare gli ultimi tre ostacoli. “Lo stato d’animo è diverso perché il Catania ha rallentato, il Trapani ha perso e noi siamo primi con un vantaggio maggiore, con le partite che diminuiscono. Per chi deve inseguire è sempre peggio. Tuttavia noi dobbiamo vincere senza farci prendere dall’angoscia. Abbiamo le qualità e le possibilità di poter vincere contro il Fondi rispettando un avversario che insegue la salvezza. Dovremo essere molto bravi nella fase di non possesso; quando invece dobbiamo determinare abbiamo giocatori bravi, di qualità, che vedono la porta. Ho visto che la squadra, questa settimana, è ripartita con grandi certezze, con grande voglia di arrivare a questo traguardo per cui lottano da luglio. Il Lecce merita la classifica che ha”. L’allenatore giallorosso esclude un calo fisico della squadra. “La condizione fisica è ottima e la squadra non ha mai dato segnali di stanchezza – sostiene -, nei novanta minuti non è mai stata sotto a nessuno. Però ci sono anche delle partite in cui per venti minuti puoi attaccare di più e per altri venti sei meno offensivo. Inoltre ho visto che i ragazzi hanno fatto una settimana molto positiva e faranno una grandissima prestazione”. Il tecnico giallorosso può anche contare su Mario Pacilli reintegrato in rosa dopo la rescissione del contratto con Giuseppe Torromino.“Mario si è allenato sempre con la squadra – ribadisce -, fu fatta la scelta di metterlo fuori lista non per una mancanza di qualità, ma perché ce lo impose il regolamento sugli Over. Mario torna a disposizione al posto di Torromino che ha un problema muscolare e ne avrà per un mese ”. L’attaccante abruzzese fu impiegato da Liverani anche come trequartista. “Lui, per caratteristiche, ha giocato quasi sempre nel 4-3-3, bravo nell’uno contro uno – spiega -. E’ stato un po’ penalizzato dal nuovo modulo, ma credo che possa fare il trequartista o una delle due punte, giocando magari un po’ più esterno”. Rispetto alla partita sul campo della Reggina ci potrebbe essere qualche novità nell’undici di partenza. “Qualcosa, ma non tantissimo, sia prima che durante – aggiunge -, poiché siamo verso la fine qualche giocatore fresco può essere l’arma in più”. I giallorossi inseguono la vittoria che manca dal 4 febbraio scorso. Al Via del Mare, nell’ultimo periodo, soffrono un eccesso di tensione. “Non la devono avere perché devono essere certi di quello che hanno creato – spiega -, finora hanno disputato un campionato eccezionale. Devono essere contenti e convinti di poter arrivare ad un traguardo che sarebbe straordinario. Hanno qualità, testa e professionalità. E’ vero che ultimamente non sono arrivate vittorie, ma meritavamo di più. Ci voleva un pizzico di lucidità in più e meno frenesia. Però penso che il ruolino in casa sia ancora ottimo – continua -, lo possiamo migliorare con questa partita e dobbiamo fare il massimo per poter vincere”. Non manca la settimanale provocazione che arriva da Catania. Questa volta è il tecnico dei catanesi Lucarelli a commentare la designazione arbitrale di Lecce-Fondi. “Ma loro con Valiante hanno raccolto tredici punti in cinque partite, un bottino molto positivo – conclude -, se la difficoltà è la nostra designazione, magari al mister del Catania faremo decidere le ultime due designazioni delle partite del Lecce, così è un pochino più sereno”.
Liverani spinge il Lecce e punge Lucarelli: “Le prossime due designazioni le faccia lui”
