LECCE – “Stiamo facendo tante buone cose per la Puglia ed il Salento e non credo sia necessario un mio impegno diretto per le elezioni del 4 Marzo. Ma come sempre darò l’anima, come ho fatto ogni volta aldilà delle mie candidature”. Così l’assessore della giunta Emiliano, Loredana Capone. “Non capisco chi faccia tante congetture su una mia ipotesi nello scendere nel collegio senatoriale di Lecce sud -aggiunge- cosa c’entra la permanenza in giunta rispetto ad una candidatura?” Interrogativi velati ma reali da parte della Capone. “Sono onorata che pensino a me e che lo faccia lo stesso segretario Morciano che, insieme ad altri, mi ha proposto di essere della partita, ma io non ho mai dato la mia disponibilità perché ritengo importante il lavoro che si sta facendo in Regione per il bene della Puglia e del Salento, quindi non sarò candidata nelle elezioni del prossimo 4 Marzo”. Se l’assessora da una parte appare netta e decisa, altrettanto netto però è il problema da risolvere per cercare un candidato nel collegio che il Pd sperava di aver riempito con il suo nome. Ad ora certe le disponibilità, e quasi certe le rispettive candidature, per Blasi nel collegio camerale di Gallipoli-Nardò, Stefano per il Senato di Lecce e Bellanova che, oltre ad essere la numero 1 nel listino plurinominale, potrebbe a questo punto optare tra Camera Sud Salento o Senato e scontrarsi con D’Alema. Massa in pole per lo scranno alla Camera di Lecce, laddove Delli Noci dovesse realmente desistere alla discesa in campo.
Politiche, L.Capone: “non ho dato alcuna disponibilità, rimarrò assessore e non sarò candidata”
