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Sgombero dell’approdo turistico di Gallipoli, il sindaco: “decideremo con la città il da farsi”

GALLIPOLI – “Potrebbe essere indetta una nuova gara oppure si potrebbe pensare di spostare in quella zona i pescherecci“. Tante le ipotesi al vaglio dell’amministrazione di Gallipoli, guidata dal primo cittadino Stefano Minerva. Con un’ordinanza il sindaco ha dato ordine di sgomberare l’area dell’approdo turistico concessa alla società Blue Salento entro i prossimi 60 giorni. A stabilirlo una sentenza del Consiglio di Stato che ha confermato un provvedimento del Tar Lecce risalente al 2011.

Revocata la proroga alla concessione fino al 2020: a luglio 2016 la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha imposto l’apertura alla concorrenza delle concessioni demaniali destinate ai porti turistici. Dunque, dopo lo sgombero di banchine, ristorante, uffici e impianti, la Blue Salento (secondo alcune indiscrezioni)  sarebbe pronta ad impugnare l’atto in Cassazione.

 

 

 

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