LECCE- Nella raccolta differenziata di carta e cartone, Lecce fa meglio rispetto al resto del Sud, dove la raccolta pro capite si ferma a 32,5 kg/ab., ma peggio rispetto al resto della Puglia: segna una media di 35 kg raccolti da ciascun cittadino, poco piĂą in su rispetto a Brindisi (34,4), e piĂą avanti di Taranto (21,3) e Foggia (28,7), dove, però, quest’anno si registrano gli incrementi piĂą significativi. Le piĂą virtuose restano la provincia della Bat (37,9) e soprattutto Bari, dove si segnano 51,3 kg/abitante e oltre 64.000 tonnellate differenziate. Nel complesso, in Puglia si galoppa al ritmo del +7% rispetto al 2015, tra le migliori performance nel Mezzogiorno con 152mila tonnelate raccolte lo scorso anno. I dati sono stati forniti da Comieco (Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica) e sono contenuti nel XXII Rapporto Annuale presentato a Bari. Si può fare ancora di piĂą. Anche perchĂ© potrebbe tramutarsi ancora di piĂą in ricchezza per i Comuni: “In particolare in Puglia, con 80convenzioni attive – spiegano dal consorzio – Comieco nel 2016 ha gestito circa l’89% della quantitĂ totale di carta e cartone. L’ impegno dei cittadini e delle amministrazioni nel separare e raccogliere correttamente carta e cartone si è tradotto in oltre 8 milioni di euro di corrispettivi, da parte del Consorzio, destinati ai Comuni pugliesi in convenzione. A questi si sono sommati gli oltre 240mila euro di finanziamenti speciali destinati, grazie al Bando Anci-Comieco, alle amministrazioni in deficit di raccolta per l’acquisto di attrezzature”.
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