LECCE- Più servizi affidati a Sanitaservice, più fabbisogno di personale nella società inhouse della Asl di Lecce. Il Business Plan approvato dalla direzione generale per il biennio 2017-2019, infatti, prevede l’incremento dalle attuali 841 a 991 unità, con il definitivo passaggio a full time (36 ore) degli oltre 400 attuali dipendenti part time.
Esulta il sindacato Usb, viste le incertezze sul possibile smantellamento o accorpamento di queste aziende, che sono costola delle aziende sanitarie pugliesi.
“Il nuovo piano dei costi – spiega il sindacato – prevede la riqualificazione del personale stesso, ciò che darà diritto a una migliore organizzazione del lavoro, grazie all’individuazione, tramite apposito bando, di quattro responsabili d’area e 26 coordinatori di presidio”.