CHIETI – Trasportavano dalla Germania auto di grossa cilindrata e le rivendevano in Italia. È arrivata oggi la condanna del Tribunale di Chieti per i sei accusati di aver progettato un’associazione a delinquere.
Tra questi anche un 66enne di Otranto, Alfredo Butelli, al quale è stata inflitta una pena di tre anni di reclusione. Il salentino era agli ordini del macedone Zoran Baevski, che individuava le auto da acquistare attraverso contratti di finanziamento o di leasing il cui pagamento veniva interrotto dopo aver versato solo alcune rate, per poi rivenderle in Italia.