LECCE – Il progetto che quest’anno compie due anni si chiama “Obiettivo Inclusione” e qui nell’Ites Olivetti di Lecce ha dato vita a tantissime occasioni di confronto e crescita, incrociando arti, etnie e vissuti. Così sabato pomeriggio, a chiusura del percorso, l’istituto ha messo in scena il primo Festival dell’inclusione.
“Obiettivo Inclusione” si caratterizzacome un tavolo di confronto ed un laboratorio progettuale permanenti ai quali si siedono tutti gli attori del territorio che intendono collaborare alla costruzione di una realtà inclusiva a tutte le categorie di persone ed a tutti i livelli.
In questa seconda edizione, in particolare, sono stati realizzati un concorso musicale sul tema dell’inclusione, conclusosi con un concerto di Natale aperto alla cittadinanza, un convegno sulle tecnologie assistive ed un torneo di calcio ad otto con squadre miste ed inclusive ed a carattere itinerante.
Il “Festival dell’Inclusione”, inoltre, ha rappresentato un’occasione per ritrovarsi insieme ancora una volta ed unire i momenti di festa a quelli di riflessione ed ha rafforzato lo spirito di rete che, al di sopra di ogni cosa, anima il progetto. Durante il Festival sono stati conferiti targhe e riconoscimenti. Sono intervenuti alla manifestazione alcuni importanti testimonial dello sport quali Pasquale Bruno e l’allenatore del Lecce Roberto Rizzo.
Nell’ambito del Festival, inoltre, è stato presentato l’evento finale del progetto “Gli Occhi di Apollo”, realizzato dagli alunni dell’Olivetti all’interno del progetto “A Scuola di Open Coesione”.
