LECCE- “La giunta ha confermato a parole le stesse tariffe per la raccolta dei rifiuti solidi urbani del 2016 dicendo che le vere tariffe le conosceremo a luglio cioè dopo il voto”. Così Antonio Rotundo Presidente della Commissione Controllo.
“In realtà il Comune è tenuto per legge entro il 31 marzo a determinare le tariffe, così come stanno facendo tutti -continua- solo Lecce ha rinviato a luglio in sede di approvazione degli equilibri di bilancio perché non ha il coraggio di dire ai leccesi che dopo l’aumento dell’anno scorso di 3 milioni di euro è in arrivo un’altra stangata;ma quest’anno ci sono le elezioni ed allora hanno pensato bene di prendere un giro la cittadinanza con la motivazione che il rinvio è dovuto a ragioni non dipendenti dal comune. FALSO. È falso dire che Monteco non ha fornito al comune quanto di sua competenza. Così -conclude- come è FALSO che avrebbe dovuto provvedere l’Ato perché gli Ato sono stati soppressi e la competenza la legge la ha attribuita ai Comuni”.