MAGLIE- No alla quinta farmacia a Maglie. Il Consiglio di Stato, accogliendo il ricorso proposto dalle farmacie magliesi, assistite dagli avvocati Pietro Nicolardi e Luciano Ancora, ha ritenuto la competenza del Comune, e non della Regione, a procedere alla revisione della pianta organica, nell’anno pari sulla base della popolazione residente nel comune nell’anno precedente.
Il Consiglio di Stato ha quindi ritenuto legittimo e giusto il provvedimento del Comune di Maglie che, a seguito del decremento della popolazione residente, aveva ritenuto sufficiente a Maglie la presenza di quattro farmacie ed aveva soppresso la istituzione della quinta farmacia.
Gli avvocati Nicolardi ed Ancora esprimono soddisfazione: “dopo un lungo contenzioso, finalmente la decisione del Consiglio di Stato ha messo la parola fine alla contesa, negando la istituzione della quinta farmacia a Maglie: non sarebbe stato giusto, infatti, ritenere ancora attuale una previsione demografica di anni fa, quando invece – successivamente il trend di decremento della popolazione residente è stato costante”.
Il principio di diritto, quindi, può oggi essere fatto valere in tutti quei comuni dove l’attuale numero di abitanti non consentirebbe l’apertura di una nuova farmacia, pur istituita nel 2012.