LECCE – Ai tiri dal dischetto i padroni di casa sbagliano due volte, il Lecce una. Alla formazione leccese la qualificazione era sfuggita ad una manciata di secondi dalla fine dei tempi regolamentari quando Idda ha pareggiato di testa il vantaggio di Vutov maturato nel primo tempo.
Il tecnico Padalino in vista del campionato ha risparmiato le fatiche di Coppa a molti titolari. Così per l’impegno infrasettimanale ha reclutato molti giovani e coloro i quali hanno avuto meno spazio in campionato. Al Giovanni Paolo II Gomis ha difeso la porta giallorossa; in difesa Capristo, Cosenza, Vinetot e Contessa; a centrocampo Maimone, Fiordilino e Monaco; in attacco Rosafio, Persano e Vutov. Anche nella Virtus il tecnico Calabro ha optato per un mini turn over. In avvio la Virtus si rende pericolosa su punizione, Gomis è chiamato al primo intervento. Al 19′ il Lecce passa in vantaggio: l’assist è di Persano, il gol di Vutov. Per il bulgaro ancora un gol in Coppa. Al 40′ azione personale di Persano, ma la sua conclusione termina a lato.
In avvio di secondo nella Virtus Francavilla c’è Galdean per Triarico. Per i padroni di casa l’occasione del pareggio scocca al 48′ con Abate che non inquadra la porta da posizione favorevole. Al 54′ Abate spreca un’altra occasione, Gomis respinge. Nel Lecce entra Ciancio per Rosafio, nella Virtus Nzola per Albertini. Al 69′ ancora il portiere giallorosso sbarra la propria porta quando devia in angolo il tiro di Finazzi che all’81’ lascerà il posto a De Angelis.Nel Lecce entra anche Tsonev per Capristo. Al 5′ e ultimo minuto di recupero la Virtus trova il pareggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione spunta la testa di Idda e allunga il match ai supplementari e poi ai rigori. Per il Lecce sbaglia il portiere Gomis, primo tiratore. A segno, invece, Drudi, Persano, Tsonev, Vutov e Ciancio. Per la Virtus realizzano De Angelis, Abruzzese, Nzola e Galdean. Abate colpisce il palo, il tiro di Gallù è parato. Passa il Lecce che nel prossimo turno affronterà il Matera
