LECCE- Picchiata in strada a Lecce da due connazionali, con tanta violenza da attirare l’attenzione dei vicini. Molti si sono affacciati in strada ed hanno chiamato le forze dell’ordine e il 118. Ma il primo ad intervenire e a strappare la giovane nigeriana dalle grinfie dei due aguzzini è stato un vigilantes dell’alma roma che in quel momento si trovava a passare da piazzale Rudiae, dove è avvenuto il vero e proprio pestaggio.
Una spedizione punitiva nei confronti della ragazza. Una prostituta probabilmente, sfruttata dai due e da un’altra connazionale arrivata sul posto subito dopo, anche lei per ingiuriare la vittima.
È accaduto alle 23:30 di venerdi. Il vigilante, passando in auto, ha sentito le urla della ragazza. I due la stavano picchiando, calci e pugni mentre le lei piangeva.
La guardia giurata è intervenuta subito. Con non poca fatica, e rischiando lui stesso un’aggressione, è riuscito a fermare i due e a tenerli a bada sino all’arrivo di un’altra pattuglia e poi dei Carabinieri.
Intanto tutto il vicinato era alla finestra, sconvolto dall’inaudita violenza con la quale i due nigeriani stavano picchiando la donna. All’arrivo dei Carabinieri e con l’aiuto di un interprete, si è capito che i motivi erano riconducibili alla prostituzione, un giro al quale forse la ragazza si era ribellata.
La posizione dei responsabili è ora al vaglio delle forze dell’ordine. Sono stati condotti tutti in caserma nel Comando Provinciale per essere identificati.