LEVERANO- Evade dagli arresti domiciliari per correre a pranzo da un amico. Nuovi guai per Antonio Boris Arcati, il 35enne di Leverano finito in manette nel novembre 2014 con l’accusa di furto aggravato, detenzione e porto di armi da guerra e munizionamento.
Martedì pomeriggio, il giovane è stato colto in flagranza di reato dai carabinieri della locale Stazione mentre pranzava comodamente con un amico, poco distante dalla sua abitazione. Con l’accusa di evasione, il 35enne è stato così trasferito nel carcere a Lecce. Arcati, ricordiamo, è uno dei presunti responsabili del furto di armi e munizioni dalla caserma della forestale di San Cataldo. Il colpo fu messo a segno nella notte tra il 13 e il 14 luglio 2014.
Leverano, evade dai domiciliari per pranzare da un amico: 35enne torna in cella
