Accorpamento Camera di Commercio, Prete: “I parlamentari salentini scongiurino il disastro”

LECCE-  “I parlamentari salentini portino a Roma il forte dissenso per  una riforma che non porterà nessun beneficio alle imprese e al territorio salentino e che comporterà lo smantellamento delle Camere di Commercio e non la loro riforma”. Per questo il Presidente della camera leccese Alfredo Prete ha voluto incontrare i nostri deputati e consegnar loro il dissenso sulla nuova bozza di riforma degli Enti camerali, che approderà tra pochi giorni in Consiglio dei Ministri.

Le Camere di commercio dovranno essere al massimo 60, con una riduzione del personale del 25%. tanti dipendenti saranno licenziati in nome della spending review.  Ma il problema è soprattutto lo svuotamento dei servizi.

Si parla della sola gestione del registro delle imprese, con la perdita, ad esempio, dei servizi di conciliazione, corsi di formazione, studi, sostegno alla partecipazione a manifestazioni fieristiche….I parlamentari salentini hanno raccolto il grido d’allarme.