LEVERANO- Ci sono salentini che sono riusciti a realizzare i propri sogni attraversando mille avventure e qualche incubo. E’ il caso di Sofia Capestro, andata via da Leverano quando era ancora giovanissima. Poi, i sacrifici, la vita quasi da immigrata irregolare in Francia, quando ancora l’Europa non era unita, le difficoltà per tirare avanti e pagarsi agli studi, una brutta malattia contro la quale ha combattuto e ha vinto e, infine, il successo.
Oggi è una delle più importanti professoresse di danza jazz di Parigi. La sua è una scuola famosa: lei è anche una funzionaria di Stato che si occupa della danza nelle scuole pubbliche.
Sofia Capestro, inoltre, è una manager internazionale, organizzatrice di importanti eventi internazionali, tra cui anche quelli in collaborazione con il ballerino, coreografo e artista internazionale, Emilio Calcagno.
Nel Salento ha organizzato alcuni importanti eventi, ma oggi lancia il suo appello alle istituzioni: “Non dimenticate chi ha fatto carriera fuori e può dare un contributo importante allo sviluppo della cultura nel Salento”. Di danza e di cultura in genere si può vivere. Nessuno è profeta in patria, ma molti emigranti salentini di successo meritano maggiore attenzione da parte delle istituzioni.
