LECCE- “Non c’è libertà senza legalità”, è stato aperto con questo slogan l’incontro del Pd con il vice ministro all’Interno Filippo Bubbico. La criminalità ha messo le mani sulle amministrazioni locali, come ha sottolineato la Procura leccese. I democratici, invitando un esponente del governo, hanno cercato di dare un segnale, per mettersi al lavoro e ripulire dalle ombre la città. La visita del vice ministro, però, è stata un’occasione importante anche per i sindacati di polizia, che lo hanno incontrato a Trepuzzi per avere delucidazioni sulla vicenda della nuova questura: è passato troppo tempo senza una risposta chiara da parte dei governi che si sono succeduti. Bubbico ammette che sulla questione si naviga ancora in alto mare, ma promette un’accelerazione da parte del governo. Le varie opzioni sono ancora al vaglio dell’esecutivo.
Da Bubbico arriva un’apertura sull’università islamica: “Bene tutto quello che serve ad aprire il dialogo con le altre civiltà, ma sempre nel rispetto del nostro ordinamento”. Il viceministro, però, chiede trasparenza sulla provenienza dei fondi.