LECCE- Storica pronuncia del Consiglio di Stato per gli operatori nel settore delle energie rinnovabili. Il Supremo consesso amministrativo, infatti, con la sentenza n. 2823/2014, ha delineato, con chiarezza, il concetto di “fine lavori” di impianto fotovoltaico allorquando si tratti di impianto integrato architettonicamente, concetto che sinora aveva dato luogo a discordanti opinioni in giurisprudenza.
Il Consiglio di Stato, accogliendo in toto le argomentazioni dei difensori della società M. Energy S.p.a., nel doppio grado di giudizio, Avv.ti Andrea ed Ernesto Sticchi Damiani, Francesco Saverio Marini e Diego Riva, ha ritenuto che la mancanza delle coperture laterali in pvc non infici la completezza strutturale della serra considerata quale opus dotata di autonomia funzionale rispetto all’impianto.
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