LATIANO (BR) – Le gomme che scivolano sull’asfalto, l’auto che prima sbanda e poi, inesorabilmente, finisce fuori strada, impazzita, senza più controllo. Quindi, lo schianto, violento, devastante, mortale. Perdono la vita, così, due ragazze 21enni. Lorena Lecci e Maria Teresa Nisi, coetanee, giovani, amiche per la pelle.
Viaggiavano su una Fiat Punto che da Mesagne, doveva condurle fino a casa, a Latiano.
La loro corsa, però, si è tragicamente conclusa a circa due kilometri dall’ingresso di Mesagne, sulla Strada Provinciale 73. Morte sul colpo, con i corpi dilaniati e rimasti incastrati tra le lamiere della vettura accartocciata.
L’impatto contro l’albero è stato, infatti, violentissimo. Il mezzo, reso ingovernabile dall’asfalto reso viscido dalle piogge di queste ore, ha impattato sul lato destro contro l’ulivo, che ha letteralmente schiacciato le due occupanti. Ad allertare i soccorsi, alcuni automobilisti di passaggio.
La chiamata al centralino del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco è giunta alle 21.06, pochi minuti dopo il drammatico incidente. Sul posto, oltre ai pompieri che hanno estratto i corpi senza vita delle due giovani, anche i carabinieri della compagnia di S.Vito dei Normanni, una pattuglia del locale Commissariato di Polizia e i mezzi del 118, con i paramedici impotenti di fronte alla scena straziante dei due corpi già senza vita.
I rilievi effettuati sul luogo dell’incidente, serviranno a chiarire l’esatta dinamica di un dramma senza un valido perché, che ha gettato nello sconforto l’intera comunità latianese. Lorena e Maria Teresa, amiche da sempre, erano due ragazze comuni, per bene, amiche del cuore. Maria Teresa lavorava presso la pasticceria di famiglia, il ‘Bar Pirelli’ di via Mesagne. La zia della giovane, appena ricevuta la notizia del decesso, ha accusato un malore, richiedendo l’intervento del 118 e alimentando, con le sue urla di dolore, i dubbi sulla sicurezza di una strada nota per un lunga serie di incidenti, di pianti e di tragedie.