MELENDUGNO -Erano probabilmente alla ricerca di monili in oro gli individui che nella notte si sono introdotti all’interno del cimitero di melendugno ed hanno profanato la tomba di una donna deceduta 21 anni fa. Ad accorgersi di quanto accaduto, nelle primissime ore del mattino, è stato il custode del cimitero di Via San Niceta che ha allertato gli agenti di polizia locale, guidati dal Comandante Antonio Nahi. Giunti sul posto hanno perimetrato la zona per salvaguardare qualche eventuale traccia. Asportata una di quattro sepolture all’interno di un mausoleo. I malviventi sono riusciti a portare in terrala bara ed hanno tagliato la copertura in zinco. Perchè lo abbiano fatto saranno le indagini, adesso affidate ai Carabinieri della stazione di Melendugno a stabilirlo. Verosimilmente, secondo i militari dell’arma chi ha violato la sepoltura era alla ricerca di preziosi. Si tratta di una donna deceduta a Bologna nel 1998, giunta nel cimitero di Melendugno già rinchiusa nella bara.