LECCE – “Qualcuno mi dica come fare a non finire in mezzo alla strada”. L’appello è di una giovane madre di quattro figli. Vive a Lecce, è separata e i bambini li cresce da sola.
Ha perso il lavoro, accumulando un debito con la proprietaria dell’appartamento in cui abita e, per Natale, ha ricevuto in dono una raccomandata contenente la data per l’udienza di sfratto, fissata il 27 gennaio.
La donna è in graduatoria per l’assegnazione di un alloggio popolare, “Ma al momento -dice- è tutto fermo”.
Non ha nessuno che possa aiutarla economicamente, altrimenti potrebbe bloccare l’appartamento in cui abita. “Quest’anno -dice- Natale ha un albero vuoto e tanta paura del domani”. Il terrore, infatti, è che le portino via i figli piccoli.