NARDO’- Il Castello Acquaviva D’Aragona è già sede del Centro Studi Vittorio Bodini. Ora, al piano terra, è stata allestita un’esposizione permanente, “visiva e multimediale”, sulla produzione letteraria e la vita del poeta e letterato, considerato uno tra i più importanti interpreti e traduttori italiani della letteratura spagnola. Fotografie, documenti, articoli e scritti.
Così si intende ricostruire la vita e le opere del poeta attraverso le immagini e le testimonianze più incisive del suo percorso pubblico e privato, che ha contrassegnato alcuni dei più importanti capitoli della cultura italiana e internazionale. In mostra immagini significative della sua vita, della produzione letteraria e delle relazioni culturali, stampate su diversi materiali e suddivise in sezioni differenti.
Uno degli elementi principali dell’esposizione è costituito dagli articoli scritti dallo stesso Bodini e da pagine di riviste e giornali italiani e stranieri che gli hanno riconosciuto la fama di autore, traduttore e poeta a livello nazionale e internazionale. A queste si aggiungono le riproduzioni digitalizzate e ottimizzate di scritti e dediche dei più grandi autori del Novecento italiano (Zavattini, Pasolini, Spaziani, Quasimodo, Ungaretti).
La mostra sarà aperta al pubblico secondo il seguente calendario: 7 e 21 agosto, dalle 17 alle 19; 8, 10, 17, 22 e 24 agosto, dalle 10 alle 13; 9, 11, 16, 18, 23 e 25 agosto, dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19; dal 28 agosto, lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13.