MARINA SERRA- Nella notte più fredda dell’anno, è terminata una traversata di sette giorni dalle coste turche a quelle salentine, nel mare ghiacciato e in tempesta. E il barcone si è incagliato tra gli scogli. Poteva essere un ultimo dell’anno tragico, nelle acque di Tricase, a Marina Serra.
169 migranti, pachistani e indiani, sono arrivati a bordo di un semicabinato da 10 metri che, per il mare mosso, è finito contro la scogliera. Le operazioni di ricerca e soccorso sono state condotte in primis dalla Guardia costiera, che ha impiegato due motovedette S.A.R., partite da Gallipoli e Leuca, e un elicottero.
Coinvolti anche due mercantili in navigazione nella zona delle ricerche. I migranti sono stati poi rintracciati a terra dai carabinieri della Compagnia di Tricase. A molti è stato riscontrato un principio di ipotermia. Le operazioni di identificazione e il trasporto nei centri di prima accoglienza sono state affidate anche a Polizia e Guardia di Finanza. Il pool immigrazione si sta occupando anche delle indagini, alla ricerca degli scafisti. Potrebbero essere fuggiti immediatamente a bordo di un’imbarcazione più piccola o essersi confusi tra i migranti.