Politica

Vitali: Perrone sappia,niente Primarie. I nostri consiglieri? Non all’altezza di esser proposti al tavolo

LECCE- Il segretario regionale di forza Italia risponde a Perrone a proposito del metodo per l’individuazione del candidato ma per l’ennesima volta è costretto a ribadire il no alle primarie che avvantaggiano non il miglior nome ma quello più organizzato.

Per l’onorevole Vitali il metodo è individuare il programma e poi il nome e questo dovrà esser capace di aggregare ed allargare la coalizione. Ecco perché ,chiarisce l’azzurro, abbiamo partecipato al tavolo del Ppe non certo per far qualcosa di alternativo rispetto al tavolo del centrodestra

Ma la partecipazione al tavolo dei partiti che si rifanno al partito popolare europeo ha portato in dote Area Popolare che però ha già posto il veto su Congedo e Marti proprio perché non aggreganti.Per Vitali, Perrone potrebbe partire avvantaggiato avendo governato per 20 anni con amministratori che conosce molto bene ma gli azzurri sono entrati in amministrazione pochi mesi fa per cui è una classe dirigente non all’altezza per esser lanciata sul tavolo della coalizione

 

Articoli correlati

Lecce2017, Lacarra convoca a Bari il Pd leccese. Arrovellati sul nome invece di ampliare la coalizione

Redazione

Lupiae: caro sindaco, i tempi tecnici non sono colpa nostra. Chiusa riunione di Centrosinistra tra fiduciosi e scettici

Redazione

Coltivazione di Cannabis al Rauccio? La proposta di Guido crea imbarazzo nella maggioranza

Redazione

Portaluri: “Le riforme di Renzi non cambiano l’Italia, Regioni troppo estese e ruoli non chiari”

Redazione

Alle 21.30, torna “Tribù”: ospite il leader nazionale del Mir Gianpiero Samorì

Redazione

Lidi Balneari, Pagliaro chiede ad Emiliano di intervenire

Redazione