TREPUZZI- Soddisfatto ma amareggiato per come è stata trattala la notizia, “basata solo su un esposto anonimo”. Così Giuseppe Taurino, fino a qualche settimana fa direttore generale dell’Arif, l’Agenzia regionale per le attività Irrigue e Forestali, sull’archiviazione dell’inchiesta che lo vedeva protagonista con l’ipotesi di reato di voto di scambio. Nell’esposto si parlava di 250 assunzioni nell’agenzia, alla vigilia delle elezioni regionali, in cambio del sostegno a Sergio Blasi, il consigliere più suffragato di Puglia.
Ora è scattato il decreto di archiviazione, emesso dal Gip Carlo Gazzella, che ha accolto la richiesta depositata dal Procuratore Capo Cataldo Motta. Alcuna irregolarità è stata riscontrata e nessuno è stato iscritto nel registro degli indagati.