SANNICOLA- Rinvio a giudizio per una ex caposala di un ospedale salentino, accusata di circonvenzione di incapace, ai danni di un ex direttore di distretto sanitario, a cui avrebbe sottratto 250mila euro.
Per la donna, una 64enne di Sannicola, il 27 maggio si aprirà il processo, come deciso dal gup Cinzia Vergine, che ha accolto la richiesta del pubblico ministero Massimiliano Carducci. La denuncia a suo carico è stata sporta dalla moglie del professionista, un gallipolino affetto da Alzheimer, che sarebbe diventato per questo preda dell’amante, che è riuscita a farsi conferire delega per operare sui conti correnti di lui.
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