LECCE- Per Antonio Rotundo “È paradossale che nella nostra città dove i bus di sgm girano quasi vuoti, il diritto delle persone con gravi disabilità al trasporto gratuito è un diritto nei fatti negato, perché sia la Regione che il Comune che dovrebbero disporre la gratuità in favore di particolari categorie di utenti gravemente svantaggiati”.
“Sarebbe giusto e doveroso – politicamente e moralmente continua Rotundo- trovare le risorse necessarie già a partire dal bilancio di previsione 2016 in corso di definizione, risorse che dovrebbero rappresentare una assoluta priorità. Si dovrebbero cioè tagliare sprechi e spese inutili non la spesa sociale ed i diritti delle persone più deboli, ma a Lecce purtroppo non è così”.