LECCE- Come si vive nelle varie Province d’Italia? Nella classifica che va dal primo posto di Bolzano all’ultimo di Reggio Calabria -non secondo una scala nord-sud, ma migliore-peggiore, il Salento “cade in basso”. Su 110 posizioni, la provincia di Lecce occupa il numero 105, quella di Taranto il 107 e quella di Brindisi, un lusinghiero, se paragonato alle altre due salentine, 91° posto.
È l’edizione 2015 della ricerca del Sole 24 Ore sulla Qualità della vita nelle province italiane. Prima, come detto, Bolzano e seconda Milano. In coda, seguono Taranto solo Caserta, Vibo Valentia e Reggio Calabria. Sei le aree tematiche prese in considerazione: Tenore di vita, Affari e lavoro, Servizi/Ambiente/Salute, Popolazione,Ordine pubblico, Tempo libero, per un totale di 36 indicatori “con relative classifiche parziali, di tappa e finali” spiega il Sole.
La provincia di Lecce perde 5 posizioni rispetto allo scorso anno. Basso, nell’ambito dei servizi&ambiente, il valore della disponibilità degli asili (5 posti ogni 100 bambini); alta la copertura di banda ultra-larga. Dal segmento affari&lavoro risulta che, su mille giovani, 49 sono titolari o amministratori di aziende . Per l’ordine pubblico, alto il tasso di furti in casa e truffe e frodi informatiche. Buona la speranza di vita media. La provincia di Taranto perde 4 posizioni.Quella di Brindisi, nonostante la sua sia la migliore performance salentina, ne perde 5.
