LECCE- L’oncologia geriatrica al “Vito Fazzi”, una struttura innovativa e unica in Italia. Avviati gli screening veloci per i piani di cura. Sono gli stessi relatori dei congressi a riconoscere i meriti degli oncologi salentini. Il professore Lodovico Balducci, del Moffit Cancer Center di Tampa in Florida ha elogiato per il suo contenuto innovativo la struttura semplice di Oncologia Geriatrica, unica in Italia, organizzata dalla dottoressa Silvana Leo e dalla sua equipe al “Vito Fazzi”.
Al centro dell’attenzione il malato oncologico over 65, del quale si parla in questi giorni alle Officine Cantelmo nel congresso “Invecchiare con il cancro”.
Al Polo Oncologico di Lecce la dottoressa Leo ha iniziato ad effettuare sugli anziani oncologici gli screening veloci chiamati G8. «Sono degli esami che permettono di differenziare il paziente anziano che può effettuare una terapia come per i pazienti adulti- giovani», spiega la dottoressa Leo che ha organizzato il congresso insieme alla collega Caterina Accettura «e il paziente fragile che ha bisogno invece di interventi specifici sulla base dell’alterazione della nutrizione e quant’altro. Parliamo di terapie personalizzate sia come schedule, ma anche come dosaggio».