LECCE- Termina in Prefettura il lungo e intenso giro di consultazioni sul territorio voluto dal commissario straordinario per l’emergenza Xylella Giuseppe Silletti.
Il batterio che sta uccidendo gli ulivi sta viaggiando ad una velocità inaspettata anche per gli esperti. E gli ultimi focolai scoperti a Surbo, Cavallino, Caprarica, fino a quello oltre i confini provinciali, a Oria, impongono di ridisegnare le linee di difesa.
L’apporto dei sindaci è fondamentale perché ognuno, a modo suo, sta monitorando la situazione comune per comune, tracciando una mappa della malattia e proponendo soluzioni. Il sindaco di Casarano, Ginni Stefano, ha messo a disposizione il protocollo che stanno usando nei loro terreni, ma “l’ideale -ha detto- sarebbe adottare un registro di interventi uguale per tutti”. Coldiretti sottolinea la gravità della situazione, che peggiora giorno per giorno.
A fare da sfondo all’incontro, le foto degli ulivi più belli, scattate dal prefetto Giuliana Perrotta durante le sue lunghe passeggiate in bicicletta. La collaborazione dei sindaci serve, il commissario chiede loro l’aiuto necessario a debellare il flagello Xylella, anche perché la Comunità Europea ci sta addosso.