ACQUARICA DEL CAPO- Da una tranquilla serata al pub, alla folle violenza: i carabinieri hanno arrestato un ragazzo di Acquarica del Capo. Sabato sera Danilo Cantoro, 29 anni, è uscito con la sua ex ragazza e con un’amica.
Dopo cena i tre hanno deciso di andare a fare una passeggiata a Gallipoli, ma in auto è successo l’impensabile: lui e la ex hanno iniziato a litigare e, ad un certo punto della discussione, diventata decisamente animata, Cantoro avrebbe stretto le mani attorno al collo della ragazza, che era alla guida ed è stata costretta ad accostare.
Lui è sceso dall’auto ed ha sferrato un pugno al finestrino, rompendolo. Poi ha preso dal portabagagli questo svitabulloni, minacciando le due donne. Rimessisi in marcia, sono arrivati a Melissano, a casa di una delle ragazze, dove la discussione è continuata alla presenza di altri amici nel frattempo avvisati di quanto stesse succedendo. Quando gli animi sembravano finalmente essersi placati, Cantoro si sarebbe scagliato contro uno dei ragazzi presenti, sorprendendolo alle spalle e colpendolo con lo svitabulloni prima alla nuca e poi sulla fronte. I presenti lo hanno bloccato ed hanno chiamato i carabinieri ed il 118. al ferito è stato riscontrato un “trauma cranico alla nuca ed alla fronte con rottura della falange della mano sinistra utilizzata per parare il secondo colpo”.
Anche la ragazza è stata visitata, ne avrà per un paio di giorni ma sta bene. I carabinieri della stazione di Taurisano, i colleghi di Ugento e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Casarano hanno arrestato Cantoro per “Tentato Omicidio, lesioni personali, minaccia e danneggiamento”.
