SQUINZANO- Quasi 40 anni di carcere sono stati inflitti ai tre presunti responsabili del tentato omicidio di Luca Greco e Marino Manca, avvenuto due anni fa a Squinzano. Il gup Simona Panzera, accogliendo le richieste del Pm Giuseppe Capoccia, ha condannato a 18 anni Salvatore Milito, a 17 Michele Intermite, ritenuti gli autori materiali del tentato omicidio, mentre un terzo complice Patrick Colavitto è stato condannato a 3 anni e quattro mesi, quest’ultimo risponde di favoreggiamento.
Avrebbe dato ospitalità, in un’abitazione, alle porte di Brindisi, a Salvatore Milito quando era ricercato. I fatti, come detto, risalgono al settembre del 2012.
Milito e Intermite, si sarebbero presentati in casa di Luca Greco per l’acquisto di una moto, lo stesso Greco, avrebbe poi contatto Manca, per chiedergli le chiavi. La situazione, apparentemente tranquilla è poi precipitata al suo arrivo: Milito, con una pistola che poi si è inceppata, colpì Greco alla testa, con il calcio dell’arma, poi lo accoltellò, ferendolo gravemente.
Un agguato in piena regola maturato, secondo l’accusa, per il controllo del territorio.