LECCE- Le marine di Lecce si sono nuovamente allagate a causa della pioggia di questi giorni. Gli elementi hanno imperversato sull’incuria dell’uomo, facendosi spazio cercando di trovare sbocco nel mare. Il manto stradale non è stato curato, i canali non sono stati ripuliti e le acque non hanno defluito correttamente. Il risultato attuale è che la gente non riesce ad uscire di casa e non lo farà fino a quando l’acqua non si prosciugherà o non verrà sistemato il sistema di canali apposito. Il Comitato Spontaneo delle Marine di Torre Chianca e Spiaggiabella denuncia una situazione di possibile pericolo e di bisogno di aiuto da parte delle autorità competenti per il ripristino della viabilità
L’assessore all’Ambiente, Andrea Guido, ha più volte preso in considerazione ed espresso l’urgenza di voler seguire e dover far eseguire i lavori di rimozione dei detriti che ostruiscono i canali di Torre Chianca al Consorzio di Bonifica Ugento e Li Foggi. Ma i risultati ottenuti non confermano la riuscita di tale impegno da parte sua. La macchina burocratica si è bloccata come i cittadini della marina di Torre Chianca. Il Comitato Spontaneo delle Marine di Torre Chianca e Spiaggiabella denuncia ancora un errore sgradevole ( diciamo così ) da parte degli addetti al taglio delle siepi della marina.
Gli operatori al servizio hanno destinato, in maniera non conforme, i residui della potatura sia nei cassonetti dell’indifferenziato che nelle campagne della marina, lungo i marciapiedi ed il tutto in bella vista. Documentato dalle foto in allegato. Il Comitato denuncia a gran voce questo grave evento che non dovrà più ripetersi e chiede all’Assessore all’Ambiente Guido di prendere subito provvedimenti, individuando gli “sporcaccioni” non solo responsabili al decoro, ma anche del reato.
Il Comitato Spontaneo delle Marine di Torre Chianca e Spiaggiabella richiede alle autorità competenti di prendere veramente in considerazione i problemi che si verificano nelle marine leccesi e di non far sentire i residenti degli abitanti di serie B.