FRANCAVILLA- Con foto d’annata raffiguranti i bei tempi andati e con una vera e propria dichiarazione di voto fatta da chi, tra i semplici cittadini, ha deciso di metterci la faccia, si apre ufficialmente la campagna elettorale in vista delle primarie del Pdl. Il primo dei 4 candidati alla competizione tutta francavillese ad aprire le danze è Mimmo Bungaro, ex vicesindaco nella passata amministrazione, assessore di lunga data e militante, da quando si ha memoria, del centrodestra cittadino. In un cinema Italia pieno di supporter, Bungaro lancia la sfida all’”americana”. Le bandiere di Forza Italia si mescolano con i manifesti bianchi e inserti rossi e blu. Lo slogan, ripartiamo Francavilla, pur prestandosi ad un facile gioco di parole (ripartire, ovvero “dividersi) evidenzia, anche nei caratteri, l’amore di Bungaro nei confronti della cittĂ . Amore ricambiato, secondo l’ex amministratore, dall’affetto dei suoi elettori.
Sul palco, si alternano quindi i big. Il coordinatore provinciale Vitali, che spende parole a l miele per le passate amministrazioni di centrodestra, ma che, assicura, non si schiererĂ a favore di nessun candidato. Lui, coordinatore provinciale, garantirĂ l’imparzialitĂ della competizione. Schierato apertamente per Bungaro, confessa lo stesso Vitali, è invece il neo coordinatore cittadino Rocco Caforio, che si era espresso a favore dell’ex vicesindaco giĂ in tempi non sospetti. E pazienza se, davanti alle telecamere, prima di salire sul palco, il segretario incappa nella sua prima piccola contraddizione della sua carriera politica.
Il colpo grosso, Bungaro lo fa attirando alla sua presentazione due ex primi cittadini. L’amico Giuseppe Marinotti, che del sostegno di Bungaro fece un cardine nella sfortunata campagna elettorale per le regionali 2009, e Vincenzo Della Corte. Della Corte, dimessosi per via delle note vicende giudiziarie legate al blitz di striscia la notizia nello studio medico del fratello, spende parole al miele per la sua ex spalla destra. Che poi tutto ciò si tramuti in sostegno concreto,con il collega Sgura competitor nelle primarie,, resta da vedere.
Sui programmi, Bungaro parla di 3 punti fondamentali. Il Pug, il piano del traffico e il palazzetto dello sport. Argomenti che i più attenti ricorderanno nel programma del 2009. Contraddizione? Non esattamente, almeno per Bungaro che, al motto di “concludiamo quanto già iniziato”, apre questa lunga campagna elettorale. Certo che Francavilla abbia bisogno di un sindaco che conosce i problemi (e no, non sono pochi) della Città degli Imperiali.