LECCE – “La sentenza del TAR, che accoglie il ricorso di uno dei locatari dell’ex Cassinesi, conferma la bontà della posizione che da sempre il gruppo consiliare PD a Palazzo dei Celestini ha avuto su questa vicenda – lo scrive il consigliere PD Alfonso Rampino -. Il diritto di prelazione a favore degli attuali occupanti rappresenta, in questo momento di crisi, un dovere morale prima ancora di un obbligo giuridico.
Solo l’ostinato atteggiamento dell’Amministrazione Gabellone, insensibile al nostro contributo propositivo e sordo alle richieste degli esercenti locatari dell’immobile, ha determinato un ulteriore ritardo sulle procedure di alienazione, con conseguente aggravio di costi a carico dei salentini.
Ad oggi, infatti, continuiamo a registrare perdite ed a pagare interessi sul prestito-ponte ottenuto dalla Celestini srl in fase di avvio dell’operazione di cartolarizzazione, così come risulta ancora non versata alla Provincia la 2^ rata. Lo stop dell’asta sui Cassinesi – conclude Rampino – è l’ennesima conferma della navigazione ‘a vista’ e dell’agire approssimativo e presuntuoso del centrodestra di Palazzo dei Celestini”.