BRINDISI – Aggredita e sequestrata: notte da incubo per una 39enne colombiana ferita e immobilizzata da un 25enne di origini marocchine residente a Ostuni e domiciliato a Brindisi. Il giovane, dopo aver trascorso la notte nell’abitazione della donna, prima di andar via ha preso un lungo coltello da cucina e le ha chiesto del denaro; davanti al rifiuto, ha trascinato la malcapitata nel bagno e con il coltello le ha tagliato i capelli ferendola al volto e alle braccia in seguito al tentativo della stessa di difendersi.
Poi con un lenzuolo, il 25enne ha bloccato la donna legandole i polsi e le caviglie e ha tolto le chiavi dalla serratura della porta d’ingresso dell’abitazione, sprovvista di maniglia interna, per impedirle di fuggire. Dopo quegli attimi di furia l’extracomunitario, in preda ai fumi dell’alcol, si è addormentato sul letto.
A quel punto, la donna con l’aiuto di una vicina è riuscita a liberarsi e chiedere aiuto al 112.
I carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Brindisi sono entrati nell’appartamento e hanno trovato Lachen EL Mansour ancora in possesso del coltello da cucina, recuperato e sottoposto a sequestro.
L’uomo è stato quindi arrestato in flagranza di reato con l’accusa di sequestro di persona, tentata rapina e lesioni aggravate dall’uso di armi.
La 39enne ha dovuto fare ricorso alle cure sanitarie presso il pronto soccorso dell’Ospedale ‘Perrino’ di Brindisi. El Mansour, dopo le formalità di rito, è stato condotto nel Carcere di Brindisi.