Cronaca

A Francavilla la festa dei lavoratori. Pochi

FRANCAVILLA FONTANA (BR)   –   Sarà la crisi, sarà la disoccupazione, sarà un po’ di sfiducia anche nei sindacati che come la politica, vivono in un clima di distanza e disillusione. Sarà quel che sarà, ma il tradizionale appuntamento del 1° Maggio a Francavilla Fontana, dove tradizionalmente le sigle sindacali celebrano il lavoro e i lavoratori della provincia, è andato semideserto.

E con un età media tra i presenti che si avvicina pericolosamente a quella pensionistica. Il che, nel 2013, è tutto dire.

Eppure, mai perdere la speranza. In Piazza Dante, UIL, CISL e CGIL salgono sul palco e sviscerano dati, reali e drammatici, e opportunità, poche ma da non lasciarsi sfuggire.

Per Grillo, i sindacati andrebbero cancellati. Al comico e leader risponde il Segretario CISL Corradino De Pascalis.

A margine, le differenze organizzative rispetto agli scorsi anni. Niente corteo, niente premiazioni. In giro, neppure un manifesto. Clima da spending review. Ma anche conseguenze di una città commissariata e senza un governo.

Evviva il 1° Maggio. Evviva la festa dei lavoratori. Pochi. Fortunati. Oggi assenti. Saranno mica ‘casta’ anche loro?

Articoli correlati

Diffide e richieste danni: così la “banda dei pannelli” voleva zittire l’Indiano

Redazione

Distacco acqua, Congedo prepara un’interrogazione: intervenga Emiliano

Redazione

Monteroni-Brindisi, una stretta di mano e si torna in campo

Redazione

incidente con 5 feriti di ieri a Brindisi – il conducente 20enne era sotto gli effetti di droga e alcool

Redazione

Salento “zona infetta” da Xylella e ora arrivano anche le disdette negli agriturismi

Redazione

Domenica di protesta contro Tap: Di Battista a San Foca, assemblea a Lecce

Redazione