BRINDISI – Si è discusso, davanti alla IV Sezione del Consiglio di Stato, il ricorso opposto dall’ex Presidente dell’Autorità Portuale di Brindisi, Hercules Haralambides, alla sentenza dello scorso giugno con cui il TAR di Lecce annullò la nomina.
Secondo il Tribunale, l’ellenico non essendo cittadino italiano, non può ricoprire incarichi che presuppongo la possibilità di assumere decisioni economiche strategiche per l’economia nazionale.
A seguire con interesse la vicenda non solo stampa e cittadini, ma anche l’Ingegner Calogero Casilli che difeso dagli Avvocati Luigi Mariano, Romeo Russo e Fabio Paternello, presente in Aula, ambisce alla carica di Presidente dell’Authority, attualmente retta dal Commissario straordinario Lolli.
La decisione del Consiglio è attesa nei prossimi giorni.