Cronaca

Operaio morto all’Ilva, disposta l’autopsia

TARANTODisposta l’autopsia per Claudio Marsella, l’operaio 29enne originario di Oria (Br), morto nello stabilimento Ilva, mentre era al lavoro. Nelle prossime ore sarà effettuato l’esame autoptico e fare luce sui tanti interrogatovi che ancora non hanno risposta.

Per chiarire dinamica e responsabilità circa la morte di Claudio la Magistratura tarantina  ha aperto un’inchiesta. Il corpo, sarebbe stato trovato ai piedi del macchinario nel reparto Mof (Movimento Ferroviario): il giovane stanto ad una prima ricostruzione dei fatti sarebbe rimasto schiacciato durante le operazioni di aggancio della motrice ai vagoni.

Non sarebbe  morto sul colpo, ma dopo il ricovero all’ospedale ‘SS.Annunziata’. Quanto al trasporto, contraddittorie le testimonianze raccolte dagli inquirenti. Inizialmente qualcuno ha parlato di intervento del 118. Ma è una versione smentita dal Primario del Pronto Soccorso Mario Balzanelli: “Non ci hanno chiamato , ancora una volta la legge è stata ignorata”, parole pesanti quelle del professionista che dice ancora: “sono sconcertato e accusa, ogni volta che c’è qualche incidente nelle aree industriali, il 118 viene puntulmente ignorato”.

Eppure per legge dovrebbe essere proprio il 118 ad intervenire. Non un semplice dettaglio, ma una nota che da adito a domande sconcertanti. Sembra quasi che qualcuno voglia nascondere qualcosa. E’ questo il dubbio che ha scatenato una protesta questa notte sotto il comitato dei sindacati in piazza Bettolo.

Troppe domande corrono veloci tra gli operai, ma per ora non c’è risposta? O forse qualcuno sa e nasconde qualcosa?  Perchè Claudio lavorava da solo con macchinari non di semplice gestione? Chi ha chiamato i soccorsi e soprattutto quando sono arrivati ?

Marsella a causa della caduta avrebbe riportato lesioni al torace e la rottura di un femore. Lesioni che gli sono costate la vita. Sarà la autopsia a fare luce sul terribile incidente. Il locomotore è stato posto sotto sequestro per consentire di ricostruire la dinamica.

Concluso di primo mattino,  intanto, lo sciopero indetto immediatamente dalle Segreterie provinciali di Fim, Fiom e Uilm, con le rappresentanze sindacali unitarie dello stabilimento.

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