LECCE – Vantando conoscenze di peso nell’ambiente criminale, avrebbero estorto denaro a due imprenditori, con la complicità di un commercialista. Per questo la Gip Saracino ha rinviato a giudizio quattro persone accusate di estorsione aggravata dal metodo mafioso: si tratta di Luigi Patera, 56enne di Noha; Maurizio Blandini, 43 anni di Seclì; il commercialista Antonio Rocco Conte, 46enne di Aradeo e Ilenia Scorrano, 47 anni di Sannicola.
La prima udienza del processo è fissata per il 6 dicembre prossimo.
Alcune presunte vittime di estorsione si sono già costituite parte civile. L’indagine, nata proprio dalla denuncia di una di loro, è stata eseguita dai finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Lecce.